marți, septembrie 05, 2006

Il galateo dell’immigrato

Per gli stranieri che vivono in Italia
…E per gli italiani che interagiscono con gli stranieri


Le regole di vita per una convivenza pacifica e senza ….rancori
- evitare di domandare a una persona che sembra straniera subito: “di dove sei”? una persona merita di essere conosciuta e apprezzata per quello che è, a prescindere dal paese di provenienza.
- Appena saputo che l’interlocutore appartiene ad un gruppo etnico che in generale si occupa di fare lavori di servitù, evitare di dire: ah.. anche la mia domestica è romena: si eviterà un silenzio imbarazzante.
- E di buon ton cercare di correggere, per quanto possibile, gli errori di pronuncia o in genere, linguistici, degli interlocutori stranieri… dati con un tono normale, evitando quello di superiorità, i consigli sono sempre utili.
- È molto brutto vedere per strada degli uomini italiani che attaccano il discorso con delle giovani donne di aspetto estraneo, considerando che “straniero” significhi “disponibile”. La risposta dovrebbe essere proporzionale all’attacco: brutale, magari alzando la voce e guardando l’aggressore negli occhi. Tante volte il discorso inizia proprio con : da dove vieni, sei straniera. Tali individui approfittano dall’imbarazzo delle signore, che si sentono già in svantaggio dalla barriera linguistica.
- Per gli stranieri: cambiare il nome, nel senso di “italianizzarlo” dà un senso di perdita d’identità: mantenere invece il proprio nome, magari ripetendolo più volte agli amici italiani.
- E’ da mal educati guardare con curiosità e insistenza un gruppo di stranieri che parlano nella loro lingua, come se avessero il diritto a curiosare. Ancora più mal educato è guardarsi intorno per trovare sguardi compiacenti d’altri concittadini.
- In occasione delle feste, comportarsi con gli amici stranieri, se è possibile, come lo fareste con gli amici italiani: telefonare. Di sicuro non sarà un disturbo, ma una piacevolissima sorpresa. In occasioni delle feste gli stranieri si sentono i più soli.
- Non applicate mai degli stereotipi a varie etnie.
Appena laureata, una persona che mi conosceva soltanto per essere romena, e sapendo che sto cercando lavoro, mi ha chiesto: noi avremo bisogno di una donna delle pulizie…senza chiedere che lavoro cerco od altro. Io mi sono amaramente divertita!