luni, iunie 19, 2006

Meditatii: SERENITATE

Itinerarii Ecumenice- Oecumenia

La serenità

(pensieri sul libro di Sua Santità Papa Shenouda III- Patriarhul Biserici Copte Ortodosse. Egipt)

Meditatii: Crestinismul ortodox

Questo lungo e caotico periodo in cui l’umanità è immersa, non può essere in alcun modo paragonabile alla pace che esiste da sempre e che durerà fino all’eternità…Siamo soltanto una goccia nell’oceano infinito della pace.

In questo libro c’è il resoconto di quattro conferenze, due delle quali si sono svolte nella Cattedrale del Cairo, le altre due nel Monastero di Anba Bishoy in Wadi El Natrun il 27 Agosto 1983.

Questo libro parla della “Serenità” ed e tratto da una raccolta spirituale più ampia: “ Punti di riferimento nel cammino Spirituale” .

La pace è lo stato originale del nostro universo. Satana fu responsabile della prima perdita della pace.

Per raggiungere la pace dobbiamo cercare la nostra serenità interna ed esterna: la tranquillità della mente e del corpo. La vera serenità di una persona si scopre quando la mettiamo alla prova.

Le persone calme trasmettono la tranquillità agli altri. La serenità, se non è una qualità innata, si può acquisire durante la nostra vita. Ci sono tante altre virtù associate alla serenità: l’amore, la pace, la gentilezza, la profondità, l’umiltà, la fede e la vita con Dio. Il nostro esempio di serenità è Gesù, che manteneva il calmo anche al suo arresto. Così anche i martiri durante il loro martirio.

Alla serenità nel temperamento si aggiunge la calma dei nervi, il silenzio, la serenità dei pensieri, quella del volto e del corpo.

Sono tante le cause della mancanza della serenità: il temperamento, l’esaurimento nervoso, le malattie nervose. Vi sono anche cause indipendente da noi: il rumore delle città, del traffico, dei macchinari. Ma anche i peccati, la lussuria, la mancanza di fede, la paura, l’invidia.

Ma come ottenere la serenità? Amare la natura, mantenere la calma, vivere con gente serena, cercare la gioia e l’allegria, l’umiltà e la gentilezza e soprattutto pregare.
.

Niciun comentariu: